Avete mai pensato a quanti modi di dire in italiano siano incomprensibili per i vostri amici stranieri? A me poche volte, ma da poco mi e’ capitato di soffermarmi su questo fatto e vorrei ragionassimo insieme!
Qualche giorno fa ho partecipato con Manuela ad una bellissima conferenza qui a Sydney. Si parlava della lingua italiana studiata e amata dagli stranieri e i dati erano davvero interessanti. Sapete che la nostra lingua e’ la quarta più studiata nel mondo?
E che qui in Australia e’ una delle lingue più parlate e amate? Vari i commenti degli intervistati riguardo il nostro idioma. Alcuni erano davvero commoventi e racchiudevano un amore per la nostra terra e la nostra cultura che davano tanto da riflettere.
La parte finale della conferenza mi ha portato qui a scrivere un post che ovviamente non e’ completo ma dovremo continuare insieme. Quali sono i modi di dire che gli stranieri che vogliono studiare la nostra lingua proprio non capiscono? Quali modi di dire in italiano dunque risultano incomprensibili?
Perché dietro un modo di dire non ci sono sono solo parole. C’e’ storia. Cultura di un popolo. Modo di essere. Cose che non si capiscono con una traduzione anche se non alla lettera!
Alcuni esempi di modi di dire italiani incompressibili agli stranieri?Eccoli per voi:
- ARIA FRITTA. E già vi vedo sorridere. Come spiegate ai vostri amici di non madre lingua italiana questo detto? Vi vedo che gesticolate (altra nostra bellissima caratteristica che pare sia super attrattiva per i non italiani) cercando di spiegarvi.
Aria fritta è un modo di dire tipico della lingua italiana che viene utilizzato per definire tesi, discorsi, scritti, pensieri di scarso spessore, banali, scontati, privi di contenuto o addirittura di fondamento.
- MANI BUCATE. Questo e’ molto divertente. Cosa vuol dire avere buchi nelle mani? E perché si usa?
Avere le mani bucate è un’espressione di uso comune che significa, in senso figurato, essere spendaccioni, spendere in modo esagerato
- ATTACCARE BOTTONE. Questa la uso spesso ed e’ intraducibile letteralmente in tutte le altre lingue! Come può qualcuno che non parla la nostra lingua capirla senza un grosso giro di parole?? Inoltre vi diro qualcosa che forse non tutti sanno: in italiano ha una accezione negativa! Infatti:
Persona che ha l’abitudine di attaccare bottoni, in senso fig., che cioè chiacchiera molto e con i suoi lunghi discorsi fa perdere tempo agli altri; seccatore, scocciatore
- SPUTARE IL ROSPO. State ridendo anche qui, vero?
Sputare il rospo” indica la decisione di confessare qualcosa, un segreto dopo averlo a lungo tenuto per sé.
- PRENDERE UN GRANCHIO. Quante ne abbiamo che coinvolgono animali? Tantissime, ve lo dico io!!
Significa sbagliarsi, commettere un errore grossolano, ingannarsi
- IN BOCCA AL LUPO. E qui c’e’ anche il problema di spiegare come e perché si risponde “CREPI” o “EVVIVA IL LUPO” (voi cosa usate??)
In bocca al lupo è un augurio di buona fortuna che si rivolge a chi sta per sottoporsi ad una prova rischiosa o difficile.
- DI PUNTO IN BIANCO. Quante volte usate anche questa senza pensare a come la tradurreste?
Tutt’a un tratto, improvvisamente.
- TENERE DUE PIEDI IN UNA SCARPA
O tenere il piede in due scarpe (o staffe) è un’espressione che ha una connotazione tendenzialmente negativa e si usa per riferirsi a una persona furba, ipocrita o che asseconda la sua convenienza.
Quante di queste usate giornalmente? E riuscite a tradurle ai vostri amici che non parlano italiano? Esistono nella lingua del vostro nuovo paese locuzioni assimilabili a queste? Dai, ampliamo il nostro dizionario e facciamo un elenco insieme!
Nadja, Australia